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Risi e bisi

11 Marzo 2011

versione italiana in basso

No es una formula mágica.
Pero casi.
Y será que es época de carnaval y me recuerda las mascaras del carnaval de Venecia, pero sigo con otra receta veneta.
Risi e Bisi significa arroz y arvejas (guisantes) en dialecto veneto y es una receta de la tradición esta región italiana, que se desarrolló en las islas de la laguna veneta.
Es un plato que no es un risotto y no es una sopa y es un festival de la primavera ya que el ingrediente principal son las arvejas (guisantes), muy frescos, recién germinados.
Es un plato che se come en todo la región y que en Venecia se cocina casi exclusivamente el 25 de abril, día de San Marco, y los dogos lo saboreaban públicamente y solemnemente como auspicio de prosperidad para la Repubblica Serenissima (que no es una marca de lácteos……).
Como en todos los casos de platos tradicionales hay varia versiones.
En una se utilizan también las vainas tiernas de los guisantes che se hierven, se procesan y se agregan al caldo de cocción del arroz.
Hay otras recetas donde este ingrediente no está, yo,  por supuesto, como en este lado del mundo estamos despidiendo el verano, no encontré arvejas con vainas tan tiernas, por lo tanto hice la receta sin estas.

Ingredientes:

  • 300 gr de arroz para risotto (debería ser un vialone nano veronese, o sea un arroz veneto…)
  • 500 gr arvejas (guisantes) 
  • 1 lt de caldo de verdura (pueden utilizar también esto agregando las vainas de los guisantes en el agua de cocción)
  • 50 gr de panceta (*)
  • 50 de manteca
  • 1/2 cebolla
  • unos ramitos de perejil
  • grana padano (queso rallado)

(*) apto para celiacos

Picar la cebolla y la panceta y el perejil.
En una cacerola rehogar la cebolla con la panceta con 30 gr de manteca. Cuando la cebolla esté dorada agregar los guisantes y la mitad del perejil. Cubrir con el caldo hirviendo y cocinar por 10 minutos.
Agregar el resto del caldo y cuando rompe a hervor verter el arroz mezclando de vez en cuando hasta que esté cocido al dente (que no quiere decir crudo, al dente es ni crudo ni pasado, el grano debe quedar firme y tierno a la vez, fijense en el tiempo de coccion que sugiere la caja del arroz).
Si necesario agregar mas caldo, es un arroz caldoso,pero sin exeso de liquido, un risotto muy muy cremoso.
Al final agregar la manteca, el queso rallado y el perejil. Y servir inmediatamente…..

RISI  E BISI

Non è una formula magica.
Ma quasi.
Ed è tempo di carnevale e mi ricorda le maschere  di Venezia, quindi ecco un‘altra ricetta veneta.

Quello che segue per molti italiani sará arci conosciuto, ma é la traduzione letterale dallo spagnolo e da queste parti se dici che gli fai risi e bisi ti guardano pensando che forse stai dicendo in inglese che non gli darai nulla da mangiare perché sei molto molto occupata….busy busy….Risi non si sa che é forse stai ridendo perché sei molto occupata e questa sera, tié delivery….

Risi e Bisi: riso e piselli, un piatto che non è un risotto e non una minestra, di sicuro é  una festa di primavera dato che l’ingrediente principale sono i  piselli, freschissimo, nuovi, appena germogliati.
E’ un piatto consumato in tutta la regione, e a Venezia si prepara quasi esclusivamente il 25 aprile, giorno di San Marco, e i dogi lo assaporavano pubblicamente e solennemente, come augurio di prosperità per la Serenissima Repubblica (che non è una marca  di latticini ,si si da queste parti c´e´ una marca di latticini che si chiama La Serenissima..che il signore fondatore abbia origine venete ?)
Come in tutti i casi di piatti tradizionali ci sono varie versioni.
In alcune ricette sono utilizzati anche i baccelli lessati, frullati e aggiunti al brodo di cottura del riso.
Ci sono altre ricette dove questo ingrediente non é previsto. 
E siccome da questa parte del mondo stanno dicendo addio all’estate, non ho trovato piselli con baccelli teneri e quindi ho ovviato. 
Ingredienti:

  • 300 g di riso, risotto (dovrebbe essere un Vialone Nano Veronese, trovandolo  …) 
  • 500 gr di piselli  
  • 1 litro di brodo vegetale (é anche possibile utilizzare questo, se si vuole aggiungendo i baccelli nell’acqua di cottura) 
  • 50 g di pancetta (*) 
  • 50 di burro 
  • 1 / 2 cipolla 
  • alcuni rametti di prezzemolo 
  • Grana Padano (formaggio) 

(*) Gluten free, consultare il prontuario AIC

Tritare la cipolla e la pancetta e prezzemolo.
In una casseruola soffriggere la cipolla e la pancetta, con burro 30 gr. Quando la cipolla è dorata aggiungere i piselli e la metà del prezzemolo. Coprite con brodo bollente e cuocere per 10 minuti.
Aggiungere il brodo rimanente  quando bolle e versare il riso mescolando di tanto in tanto fino a che sia cotto.
Se necessario aggiungete altro brodo, deve risultare molto molto morbido.
Infine mantercare con il burro, aggiungere il formaggio grattugiato e prezzemolo rimasto. 

E servire subito …..

Con questa ricetta partecipo al contest di about food

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